Un defibrillatore un dono alla cittadinanza

È un defibrillatore donato alla cittadinanza il frutto dell'impegno profuso da tre associazioni.Programmata dalla sezione comunale della Misericordia,l'iniziativa “Una stella per salvare un cuore", ha ottenuto il sostegno dell'Adspem-Fidas "Michelangelo Azzara" e delle Guardie ambientali d'Italia.Il progetto prevedeva una raccolta fondi attraverso la vendita di piante natalizie. Si tratta di un appuntamento fisso nell'agenda della Misericordia, messo in atto con l'intento di auto-finanziarsi. A dicembre 2019 è stato però deciso di devolvere il ricavato all'acquisto di un defibrillatore. L'idea è piaciuta ai volontari delle Guardie Ambientali, che si sono fatti carico di aiutare nella vendita dellestelle di Natale, ea quelli dell'Adspem-Fidas che hanno destinato parte dei proventi della “tombolata” di fine anno a scopi benefici. Raggiunta la cifra necessaria per l'acquisto della teca per la custodia e del defibrillatore, è stata chiesta al Comune la messa a disposizione di uno spazio per l'installazione.

La scelta è ricaduta sulla piazzetta dell'ex Mercato coperto.un centrale e facilmente raggiungibile in caso di necessità.

L'iter è stato decisamente rallentato dell'insorgere della pandemia, ma alla fine il risultato è stato raggiunto. Il progetto è stato apprezzato dal commissario Anna Aurora Colosimo, che ha espresso elogio per i volontari. La cerimonia di donazione al Comune sarà programmata a breve, con il Coordinamento del responsabile,Francesco Vadalà, della Misericordia che curerà ma manutenzione dello stesso.

Articolo della Gazetta del Sud a cura di G.T.

01 DICEMBRE 2021

Operazione Seasubsarex: esercitazione di protezione civile

Misericordia di Melito Porto Salvo Simulata una collisione tra una nave da crociera ed una da carico Alle operazioni dirette dalla guardia costiera, hanno partecipato, la polizia municipale la protezione civile, la Misericordia di Melito, il Suem 118 ed i rangers. L’esercitazione ha simulato la collisione tra una nave da crociera (con a bordo 2770 passeggeri e 1200 uomini d’equipaggio) ed una da carico (con 14 uomini d’equipaggio). Ottime le capacità di soccorso. La Misericordia di Melito ha allestito il PMA (Posto Medico Avanzato), con 11 posti letto, 2 di terapia intensiva e 8 posti estendibili. Simulati 4 codici rossi ed uno verde. I feriti sono stati trasportati dal PMA al Tiberio Evoli di Melito Porto Salvo.

Una Stella per La Misericordia

Anche quest'anno la Misericordia di Melito Porto Salvo farà una raccolta fondi con la vendita delle Stelle di Natale, e come ogni anno vengono fissati degli obbiettivi negli anni precendenti con le somme raccolte sono stati acquistati 2 defibrillatori e 2 ambulanze una acquistata nel 2010 e l'altra nel 2005. Quest'anno il nostro obbiettivo sarà quello di acquistare attrezzature sanitarie per la creazione di un ambulatorio , dove verranno effettuati gratuitamente controlli della pressione, glicemia , colesterolo, trigliceridi, elettrocardiogrammi, le prestazioni saranno rivolte a tutti i cittadini e saranno rese da infermieri volontari. Come Acquistare le stelle: Da giorno 1 Dicembre presso la sede centrale della Misericordia di Melito Porto Salvo (piazza San Giuseppe); conconsegna a domicilio chiamando il n° 334/8581931; nelle piazze delle parrocchie di SanGiuseppe Melito , San Giuseppe Annà, Parrocchia di Roghudi, Parrocchia di San Lorenzo Marina, sabato 5 e Domenica 6 Dicembre Bova Marina presso sede distaccata della Misericordia dal 1° Dicembre (sede presso ex mercato coperto) eventuali variazioni saranno comunicate sul sito. AIUTACI AD AIUTARE

Melito Porto Salvo. Semplice, ma toccante la cerimonia per la donazione di una vettura.

Fortunata adesso è un angelo. A due mesi dalla sua morte , durante una cerimonia semplice, ma toccante e scandita da commoventi ricordi, la benedizione di un'autovettura, donata in memoria dai genitori alla Misericordia di Melito Porto Salvo. Una celebrazione eucaristica officiata da Don Domenico De Biasi, con una chiesa stracolma. “Non si benedice una macchina, ma l’intenzione. Un gesto che servirà a fare del bene, un bene che si fa in memoria di qualcuno che non c’è più, sarà come far rivivere questo qualcuno. E’ come donare un fiore..ma un fiore che non appassisce.” Queste le parole di Don Domenico che hanno dato il via ad una serata che difficilmente si riuscirà a dimenticare. Il ritratto di una famiglia, il cui impegno – continua il Governatore della Misericordia, Francesco Vadalà – ci ha fatto tornare la speranza, che con coraggio e forza nonostante il lungo calvario e l’immenso dolore, ha trovato il tempo ed il modo di rendersi protagonista di un opera di misericordia, altruismo e grande solidarietà. La speranza e la certezza di sapere che in fondo, nell’animo delle persone qualcosa di buono c’è. Questo non deve essere un momento di dolore, ma di gioia, dobbiamo sempre ricordare che ogni cosa è volontà di Dio. Un “grazie” dunque ai genitori al fratello ed al fidanzato di Fortunata, ma un grazie anche a tutti coloro che hanno contribuito in un modo o nell’altro all’acquisto di questa macchina che senza ombra di dubbio servirà ad alleviare i dolori di chi soffre ed a salvare vite umane. Grazie anche a Don Domenico, a tutti i volontari della Misericordia per il servizio umile che giornalmente prestano ed a tutti coloro che hanno partecipato a questo evento. Momenti di vita difficili, dove ti avvilisci e pensi di non farcela. Il tempo passa e se da un lato, lenisce il dolore urente e feroce, contribuisce anche, a colorare di dolcezza i ricordi . Una fanciulla straordinaria che con la sua forza, la malattia e la morte hanno solo temprato una personalità pura, semplice e profonda. Sempre pronta a regalare un suo sorriso. La sua vita è stata una scia luminosa per tantissime persone, mai chiusa in se stessa, con una straordinaria capacità di trasformare la sua sofferenza in amore verso chi le stava accanto. Maria Manti.